Sale ancora il bilancio delle vittime dopo l'attacco all'ospedale di ieri, 11mila i feriti. Il segretario generale dell'Onu Guterres chiede «un immediato cessate il fuoco per scopi umanitari». Oggi la visita di Biden in Israele
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Il presidente Usa Joe Biden è appena atterrato in Israele. Subito dopo incontrerà il premier Benyamin Netanyahu. Intanto, dopo l’attacco all’ospedale di ieri, è salito ad almeno 3.200 morti e circa 11.000 feriti il bilancio delle vittime dagli attacchi dell'esercito israeliano sulla Striscia di Gaza dall'inizio dei combattimenti. Lo afferma il Ministero della Sanità palestinese gestito da Hamas, citato dai media locali. Il portavoce del ministero ha detto che Israele ha continuato ad attaccare Gaza «anche dopo il criminale attacco all'ospedale».
Israele afferma che l'esplosione è stata causata dal lancio pasticciato di un missile da parte della Jihad islamica palestinese e che dispone di prove audio e tecnologiche a sostegno di tale affermazione.
Il conflitto | Apocalisse a Gaza, colpito un ospedale: centinaia di morti. I palestinesi: «500 vittime». Israele: «Missile di Hamas»
Save the Children: «Uccisi più di mille bambini»
L’organizzazione Save the Children ha reso noto che più di 1.000 bambini sono morti a causa dei bombardamenti israeliani nella Striscia di Gaza degli ultimi 11 giorni, circa, uno ogni 15 minuti.
Il numero dei minori morti rappresenta circa un terzo del numero totale delle vittime. «Il tempo sta scadendo per i bimbi di Gaza», ha detto in una nota il direttore dell'organizzazione Jason Lee.
Guterres: «Cessate il fuoco immediato per scopi umanitari»
Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha chiesto «un immediato cessate il fuoco per scopi umanitari» nel mezzo del conflitto tra Hamas e Israele che sta «colpendo civili con pesanti conseguenze», come dimostra «l'attacco all'ospedale». Guterres ha lanciato il suo appello intervenendo a Pechino all'apertura del terzo forum della Belt and Road Inititative (Bri).
Borrell: «Dobbiamo condannare anche il fatto che ci siano vittime civili a Gaza»
«Dobbiamo condannare anche il fatto che ci siano vittime civili a Gaza che superano le 3000 unità, condannare un tragedia non ci impedisce di dimostrare compassione per altri morti». Così l'alto rappresentante Ue, Josep Borrell, parlando in aula a Strasburgo al dibattito sul conflitto in Medio Oriente. «Tutti abbiamo condannato l'orrore degli attentanti contro Israele. Israele ha evidentemente il diritto di difendersi e l'ha sempre avuto ma il diritto alla difesa ha dei limiti e in questo caso sono i limiti sanciti dal diritto internazionale umanitario» ha aggiunto Borrell.
Biden «indignato» per l’attacco all’ospedale
Il presidente americano Joe Biden ha dichiarato di essere «indignato e profondamente rattristato dall'esplosione» in un ospedale di Gaza City e dalle «terribili perdite che ne sono derivate». In una dichiarazione ufficiale rilasciata a bordo dell'Air Force One diretto in Israele, Biden afferma di aver parlato con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e con il re Abdullah II di Giordania «subito dopo aver appreso la notizia» e di aver chiesto ai suoi consiglieri di «continuare a raccogliere informazioni su cosa sia successo esattamente».
Mentre il segretario di stato americano, Antony Blinken, ha chiamato il presidente dell'Autorità palestinese Abu Mazen per porgere le sue condoglianze a seguito dell'attacco all'ospedale di Gaza. Lo riferisce il Dipartimento di Stato