Lo stop è scattato alle 3 di questa notte (ora italiana) dopo due mesi di guerra aperta tra l’esercito di Israele e Hezbollah. Nelle ore precedenti ancora bombardamenti su Beirut e droni su Tel Aviv
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epa11742570 Lebanese displaced people celebrate following a ceasefire announcement at a local school in the southern city of Sidon, Lebanon, 26 November 2024. Israel's security cabinet on 26 November approved a ceasefire agreement between Israel and the Lebanese group Hezbollah, Israeli Prime Minister Benjamin Netanyahu said. According to the Lebanese Ministry of Health, more than 3,700 people have been killed and more than 15,600 others injured in Lebanon since the escalation in hostilities between Israel and Hezbollah. EPA/STR
Alle 3 ore italiane (le 4 ora locale) è entrato in vigore il cessate il fuoco in Libano dopo due mesi di guerra aperta tra l'esercito di Israele e l'organizzazione libanese Hezbollah.
La tregua era stata annunciata dal primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu dopo che era stato dato il via libera alla proposta degli Stati Uniti.
Nelle ore precedenti alla tregua sono proseguiti i bombardamenti di Israele su Beirut e Hezbollah ha lanciato droni su Tel Aviv.
Hamas ha affermato di esser pronta per la tregua a Gaza dopo il cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah. «L'annuncio del cessate il fuoco in Libano è una vittoria e un grande successo per la resistenza», ha dichiarato oggi all'agenzia di stampa Afp un alto funzionario dell'ufficio politico dell’organizzazione. «Hamas è pronta per un accordo di cessate il fuoco e per un serio accordo di scambio di prigionieri», ha aggiunto.
Bombardamenti israeliani su Beirut minuti prima della tregua
Quando mancavano poche decine di minuti all'entrata in vigore del cessate il fuoco in Libano, le forze armate israeliane continuavano a bombardare la periferia sud di Beirut. Lo riferisce l'edizione online del quotidiano libanese L'Orient-Le jour, aggiungendo che i caccia di Israele sono volati a bassa quota sulla città.
Gli abitanti della Bekaa e del sud tornano nelle loro case
Gli abitanti del sud del Libano e della valle della Bekaa hanno cominciato a tornare a casa subito dopo l'entrata in vigore del cessate il fuoco. Lo testimoniano - come riporta l'edizione online del quotidiano libanese L'Orient-Le jour - le immagini trasmesse dai canali televisivi locali.
Il portavoce dell'esercito israeliano Avichay Adraee ha invitato i civili libanesi a non tornare a casa subito, nonostante l'entrata in vigore del cessate il fuoco, affermando che le autorità «vi informeranno sulla data sicura per il ritorno».
«Con l'entrata in vigore dell'accordo di cessate il fuoco e in conformità con le sue disposizioni, l'esercito israeliano continua a essere schierato nelle sue posizioni nel Libano meridionale. Non muovetevi verso i villaggi che sono stati evacuati, per la vostra protezione e la sicurezza delle vostre famiglie evitate di raggiungere la zona», ha aggiunto.
Trump ha ricevuto un briefing da Biden sulla tregua
Il team per la transizione di Donald Trump ha ricevuto un briefing dal capo negoziatore di Joe Biden per l'accordo di cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah. Lo ha detto un alto funzionario americano in un briefing con un ristretto gruppo di giornalisti.
Amos Hochstein ha condotto due briefing con la squadra per la sicurezza nazionale di Trump sull'accordo e sugli impegni degli Stati Uniti rispetto a parti dell'accordo che includono la supervisione della tregua. Uno si è svolto subito dopo le elezioni e l'altro nelle ultime 24-48 ore quando l'intesa tra Israele e Hezbollah era imminente.
Per l'Iran è la «fine dell'aggressione israeliana»
L'Iran ha accolto con favore la «fine dell'aggressione israeliana» in Libano, dopo l'entrata in vigore del cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah.
Il portavoce della diplomazia iraniana, Esmaïl Baghaï, ha dichiarato: «L'Iran accoglie con favore la notizia della fine dell'aggressione del regime sionista contro il Libano e sostiene fermamente il governo, la nazione e la resistenza libanese».