Il presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci, tramite una nota, ha scritto ai vertici della Regione, al presidente Oliverio e l'assessore Roberto Musmanno in merito al Programma pluriennale del trasporto pubblico 2019-2021 firmato dal responsabile regionale alle Infrastrutture. Iacucci, in particolare, ha espresso dubbi in merito alla riduzione dei servizi di trasporto pubblico locale «che comporterà grave nocumento al costituzionale diritto dei cittadini calabresi alla mobilità».

 

In sede di Conferenza dei servizi, la Provincia espresse voto contrario evidenziando la necessità di assicurare «servizi essenziali ed efficienti, in grado di sostenere quell'auspicata azione di sviluppo socio-economica e produttiva di una comunità in condizione di difficoltà». Richieste rimaste inascoltate per il presidente Iacucci che ribadisce: «Continuare in questa direzione costituirebbe una seria sottovalutazione delle istanze e dei bisogni dei cittadini calabresi». Chiesto infine di «individuare maggiori risorse da destinare alla mobilità calabrese» per migliorare l'accessibilità, l'integrazione tra le reti di trasporto, il pendolarismo scolastico. No da meno «contribuire a porre un freno allo spopolamento dei centri più interni del territorio, economicamente più marginali».