«Dal sindaco del piccolo borgo, al proprietario del b&b con vista sul mare, dal titolare dell’agenzia di viaggio al presidente della catena alberghiera, dal tour operator all’agenzia di marketing territoriale, etc. Con l’avvio della prima edizione in assoluto degli Stati generali del Turismo in Calabria, in programma a Falerna da giovedì 31 marzo a sabato 2 aprile, tutti avranno la concreta possibilità di dare il proprio contributo, di condividere la propria visione di sviluppo, di essere protagonisti a pieno titolo e dal basso della programmazione dei turismi in Calabria dei prossimi anni».

È quanto dichiara l’assessore al turismo regionale Fausto Orsomarso, sottolineando che la compilazione del form, necessario per iscriversi e partecipare anche fisicamente alla tre giorni di confronto ascolto e proposta, è il primo step ed è di fondamentale importanza per raccogliere i suggerimenti e i pareri di tutti, così come non è mai stato fatto prima. «Un’occasione straordinaria per la costruzione condivisa del Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile (Prsts) 2022-2026 che – scandisce – non dobbiamo sprecare».

Qual è la percentuale di turisti stranieri che soggiornano mediamente nella propria struttura; da dove provengono; qual è il tipo di organizzazione del viaggio (in famiglia con i figli, in coppia o in un gruppo di amici, alla riscoperta delle radici, turismo termale); quali sono le motivazioni che determinano la scelta della vacanza; quale è la capacità di spesa giornaliera.  Sono, queste, alcune delle domande contenute nel questionario di 9 schede disponibile su statigeneralicalabria.it destinato ai partecipanti del primo appuntamento in agenda, rivolto agli operatori turistici e del marketing territoriale.

 

L’incontro che si terrà alle ore 15 di giovedì 31 marzo è aperto nello specifico agli operatori della ricettività turistica (hotel, catene alberghiere, villaggi, B & B, agriturismi, campeggi, ville, castelli, dimore storiche) e ai tour operator e servizi turistici (agenzie di viaggio, Mice, attrazione turistica, Terme, operatori professionali come accompagnatori turistici, guide dei Parchi e turistiche, agenzie di marketing territoriale, pubblicità, comunicazione, promozione turistica e organizzazione eventi; stabilimenti balneari, consorzio turistici, centri benessere/palestre/spa).

Venerdì 1 alle ore 15, sempre a Villa Ventura di Falerna Marina ci confronterà, invece, con la rete istituzionale territoriale.  Con riferimento all’offerta ricettiva calabrese, quali crede siano le principali criticità? In riferimento alle imprese turistiche calabresi, quali sono, secondo lei, le cause che ne limitano la competitività? Con riferimento all’elevata stagionalità del turismo in Calabria (nei mesi estivi), quali ritiene siano le 2 leve prioritarie per ridurla? Se, per esempio, si è un amministratore comunale, ci si troverà a rispondere a queste prime domande del form, offrendo il proprio contributo a dare una risposta ed un indirizzo a questi interrogativi.

I destinatari della seconda giornata sono, quindi, i sindaci, gli assessori al ramo ed i dirigenti del settore dei comuni, le Province, le Università, gli enti Locali, i parchi nazionali o regionali, le Camere di Commercio, le associazioni di categoria, i Gal (Gruppi di azione Locale), i Flag, i Patti territoriali, le associazioni sindacali.