«La Regione Calabria ha pubblicato un avviso per la sezione di 24 operatori alla custodia, vigilanza ed accoglienza da assumere a tempo indeterminato e pieno da Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo. È un fatto importante, a condizione però, che la presidente Santelli e il ministro Dario Franceschini in primis, non cadano in contraddizione con se stessi rispetto a quanto stabilito e annunciato nei mesi scorsi, rispetto alla vicenda dei tirocinanti calabresi». È quanto afferma in una nota Santo Biondo, segretario generale Uil Calabria.

 

«Lungi da noi l’idea di mettere i bastoni fra le ruote di un iter concorsuale già avviato – continua Biondo -, ma riteniamo importante sottolineare che la sezione pubblica indetta dall’amministrazione regionale, rischia di entrare in conflitto con quanto stabilito, dopo un serrato confronto con il Sindacato, sul futuro professionale dei tanti, tantissimi, tirocinanti che sono nel bacino delle attività culturali. Per loro, in più occasioni, si era messo nero su bianco la necessità di una contrattualizzazione dopo anni, lunghi anni, di precariato legalizzato, nella pubblica amministrazione calabrese».

 

«Si eviti di disperdere l’esperienza maturata in questi anni da parte di queste lavoratrici e lavoratori calabresi, ai quali bisogna dare una prospettiva occupazionale stabile e dignitosa. È un’ingiustizia sociale che non si guardi a questi lavoratori quando si avviano percorsi di stabilizzazione occupazionale, finendo per buttare alle ortiche la loro esperienza e le ingenti risorse economiche investite dalla Regione per la loro formazione. Al Ministro Dario Franceschini e alla presidente Santelli – è la conclusione -, chiediamo un intervento immediato, finalizzato a dare priorità ai tirocinanti calabresi, nei percorsi di contrattualizzazione di personale nei settori strategici della nostra regione a partire dal turismo».