Il vestiario è stato consegnato a 335 lavoratori. La sindaca Succurro: «Puntiamo sulle loro doti e qualità»
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«Il Comune di San Giovanni in Fiore ha dotato i 335 lavoratori dell’abbigliamento di servizio, differenziato in relazione alle diverse mansioni, grazie a cui la città avrà un miglioramento ancora più evidente e significativo». Lo afferma, in una nota, la sindaca Rosaria Succurro, che sottolinea: «Tutti gli abiti di servizio riportano il “marchio” “Un fiore di Città, Decoro comune”, che è un impegno e assieme un obiettivo. Vogliamo rendere più belli e vivibili gli spazi e i luoghi pubblici di San Giovanni in Fiore, nonché rafforzare gli interventi a sostegno e a favore della collettività. Avevamo già iniziato dai primi giorni del nostro insediamento, dando la dovuta importanza – continua la sindaca – e le giuste motivazioni a questi lavoratori, troppo spesso sottovalutati per causa di pregiudizi senza senso, nonostante le loro capacità e potenzialità».
Si tratta di persone che «si occupano della pulizia dei locali comunali, dal palazzo municipale alla biblioteca, al museo civico; di persone preposte ad attività di manutenzione e al decoro urbano; di persone che danno un contributo costante ai servizi al pubblico e anche a quelli per lo sport, le vaccinazioni e il sociale».
«Soprattutto nei Comuni, l’amministrazione pubblica – conclude Succurro – può dare risultati e risposte apprezzabili puntando in maniera convinta sulle doti e le qualità dei singoli dipendenti. Continueremo a muoverci in questa direzione, coscienti che è fondamentale riconoscere piena dignità ai lavoratori».