Sono 13.600 i potenziali nuovi posti di lavoro che la Calabria riuscirà ad offrire ai suoi cittadini grazie al Piano d'Azione Occupazione e Inclusione della Regione, presentato dal presidente Mario Oliverio e dall'assessore al ramo Federica Roccisano a Catanzaro nella sede della Cittadella regionale.

 

Attraverso l'impegno di risorse che ammontano a quasi 280 milioni di euro a valere sul Por Calabria 2014-2020 e sul Pac (Piano di Azione e Coesione), infatti sarà possibile garantire agli aventi diritto un sostegno iniziale per l'accesso al lavoro.

 

«Si tratta - ha spiegato Oliverio - di una proposta concreta e non del solito annuncio. Non a caso sono stati pubblicati in preavviso due bandi proprio in questi giorni. Perché bisogna dare risposte concrete ai calabresi».

 

Le aree di intervento - Il piano, attivo da aprile 2017, comprende 9 aree di intervento, a ciascuna delle quali corrisponde un obiettivo specifico ed un investimento specifico: dote lavoro; inclusione attiva; accordi di genere; incentivi per la creazione di impresa e l'autoimpiego; Piano esecutivo regionale di attuazione Garanzia Giovani; Piano regionale servizi per l'impiego - Annualità 2016-2019; Piani locali per il lavoro (Pll); Workers Buy-Out (Wbo); Accordi territoriali per il contrasto alla povertà.

 

«Molto è stato fatto - ha sottolineato Oliverio - per l'inclusione attiva proprio ad integrazione del Sia così da aggiungere alle 320 euro previste dal ministero i fondi necessari a raggiungere almeno 500 euro per il sostegno delle famiglie bisognose». I fondi saranno erogati direttamente dall'Inps «proprio perché - ha concluso Oliverio - ci sia la massima trasparenza».

 

«Il Piano d'Azione Occupazione e Inclusione - ha detto l'assessore Roccisano - è stato approvato con l'obiettivo di fornire una cornice di riferimento chiara ed esaustiva per l'implementazione delle politiche attive del lavoro e contrastare la povertà mettendo al centro giovani, donne, disoccupati, persone in situazioni di difficoltà e immigrati. Abbiamo cercato di dare spazio a tutte le realtà della Calabria».

 

All'incontro hanno partecipato anche Paolo Pratticò e Fortunato Varone dirigenti dei dipartimenti regionali Programmazione e Lavoro, che hanno illustrato gli aspetti tecnici del piano.