VIDEO | I calabresi non hanno rinunciato ad andare al mare. Segnali di una stagione estiva che sembra almeno per ora non aver risentito dei postumi dell'emergenza Covid
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Primo fine settimana con temperature da bollino rosso e nessuno rinuncia al tradizionale bagno a mare. Spiagge prese d'assalto sulla costa ionica catanzarese. «C'è stata molta gente sia nelle spiagge libere che negli stabilimenti balneari» - assicura Davide Colacino, bagnino di salvataggio di uno stabilimento balneare di Catanzaro.
Stagione non a rischio
Segnali di una stagione estiva che sembra, almeno per ora, non aver risentito dei postumi dell'emergenza Covid: «Non c'è stata ansia o preoccupazione legata ai timori di un possibile contagio. E quindi procede bene» - conferma ancora Davide Colacino. «È andata bene, benissimo - aggiunge Domenico Staffa, titolare di uno storico stabilimento balneare in località Giovino -. Dopo l'emergenza Covid la gente ha voglia di uscire anche perchè è stata chiusa in casa per mesi. Ieri è stata una giornata calda e la gente si è spostata».
Aumentano i controlli delle forze dell'ordine
E aumentano anche i controlli sulle strade. Nel post Covid, con la possibilità di circolare liberamente i cittadini si mettono volentieri in auto per raggiungere le località turistiche. «Il flusso veicolare soprattutto sulla statale ionica 106 è particolarmente aumentato nel corso di questo fine settimana proprio a causa delle alte temperature che hanno consentito di poter fruire del litorale catanzarese» - ha spiegato il capitano della compagnia carabinieri di Sellia Marina, Alberico De Francesco, che non ha mancato di rimarcare la responsabilità dimostrata dai bagnanti: «Abbiamo riscontrato responsabilità da parte dei bagnanti che hanno rispettato le forme di distanziamento sociale azzerando il rischio di creazione di assembramenti in spiaggia».