Operatori del turismo, provenienti anche dall’estero, e amministratori sono stati i protagonisti del Tropea Forum Euromed 2022 che si è svolto su iniziativa dell’Ufficio comunicazione strategica del Comune.
Evitare l’overturism, generare redditività in modo sostenibile, assicurare sostenibilità del suo patrimonio materiale ed immateriale, coniugare cittadinanza e turismo, incrementare la percezione di Tropea come città innovativa e contemporanea, continuare ad essere una destinazione attrattiva e leader: si è confermato questo, il punto di partenza della strategia che Tropea ha avviato e continua a mettere in atto per rafforzare la presenza nei mercati tradizionali, entrare in quelli nuovi e ampliare le quote nei “mercati obiettivo“, per passare da un turismo generalista ad un turismo focalizzato su piani specifici. Ai lavori era presente anche il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto.

A Tropea 270mila pernottamenti in 8 mesi

«La città di Tropea – si legge in una nota - ravvisa nella politica dell'accoglienza e nel turismo la sua primaria ricchezza e la fonte principale di benessere e di crescita economica per i propri cittadini. Il turismo e la connessa industria devono essere salvaguardati e valorizzati in tutti gli atti amministrativi prodotti. È l’integrazione allo statuto che il primo cittadino, tra le primissime iniziative appena eletto, ha voluto introdurre per sottolineare l’impegno e l’attenzione che riveste per un territorio che nei primi 8 mesi del 2022 ha fatto registrare 270mila pernottamenti; superando i numeri del 2019. Più della media regionale e nazionale».

Turismo, investire sulla formazione

Coordinati da Lenin Montesanto, responsabile comunicazione istituzionale e strategica dell’Ente e da Simona De Carlo sono intervenuti Inconio Bagnato, cluster general manager di Mediterranean Hospitality management & consulting che ha rimarcato come il turismo di alta gamma sia in forte crescita, anche se rappresenta il 2% dei turismi. Un turista di alta gamma – ha sottolineato - spende 8 volte di più della media. Il nostro motto è "Non smettere di sognare" e quest’anno abbiamo raggiunto un +29% e siamo molto attenti a rispettare le nostre radici, con il 94% dei fornitori con aziende locali ed il 50% dello staff calabrese. Bisogna investire – ha concluso - sulla formazione dei nostri giovani perché c’è carenza di staff altamente professionale e potenziare le tratte aeree, non solo di compagnie low cost , per potenziare questo segmento.

Tropea, i dati della stagione turistica

Salvatore Ballone di Expedia ha indicato quali sono le principali fette di mercato che guardano alla regione (Italia 56%, Stati Uniti 16%, Germania 8%) e indicato i comportamenti dei viaggiatori italiani che preferiscono prenotare con 1/3 mesi di anticipo. Da qui – ha detto – la necessità di attivare campagne su lead time dove la Calabria è debole per migliorare la performance. Per proiettare la programmazione della stagione 2023 – ha chiarito Giovanni Imparato di Meetingpoint - abbiamo bisogno di dati. I dati sono essenziali per mirare le strategie nei vari mercati . Un plauso al sindaco di Tropea che ha inserito il turismo come primo punto dello statuto Comunale ed ha indirizzato la politica della città con un’unica visione.

Calabria e Tropea Appeal. Il racconto digitale del vostro territorio. A comparare i dati Tropea/Regione Calabria è stato Mario Romanelli, sales directory Italy. Quest’anno – ha sottolineato Debora Valente di Valentour - abbiamo superato le presenze del 2019 perché c’è forte richiesta della Calabria e la nostra destinazione piace. I turisti sono molto colpiti dalle bellezze della Calabria e rimangono soddisfatti dei servizi proposti. Noi operatori lavoriamo con passione e professionalità e chiediamo una maggiore programmazione dei voli internazionali per poter sviluppare alcuni mercati a forte domanda turistica. Chiediamo – ha concluso - un colloquio con la direzione commerciale della Sacal, perché molto spesso le tratte dei voli internazionali escono nei mesi estivi quando la stagione è già definita.