Preannunciato un sit-in di protesta degli operatori socio sanitari davanti la sede dell'Azienda ospedaliera. Dopo 25 anni di precariato rischiano di tornare a casa
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Dopo 25 anni di precariato, tra Pedus, Dussman ed oggi alle dipendenze della Coopservice, ottanta Operatori socio sanitari in servizio all’Azienda Ospedaliera di Cosenza rischiano di perdere il posto di lavoro. Per la giornata di oggi, 16 settembre, hanno annunciato un sit-in sotto i locali della direzione generale di Via San Martino, dove chiederanno di essere ricevuti dal nuovo manager Giuseppina Panizzoli, da poco insediatasi alla guida dell’ente. La convenzione tra l’Azienda e la cooperativa emiliana è scaduta a luglio ma il commissario Saverio Cotticelli aveva concesso una proroga di due mesi per evitare il caos in corsia durante i mesi estivi. Adesso però il problema si ripresenta. Intanto ieri è comparso uno striscione di solidarietà lungo una delle passerelle di attraversamento del Crati, nel centro storico. Al sit-in prenderanno parte anche esponenti della politica locale.