«Nel quinto Consiglio dei Ministri del Governo Draghi non vi è alcuna traccia relativa ad interventi, finanziamenti o proposte che possano riguardare in qualsiasi modo la strada Statale 106 in Calabria». È quanto afferma in una nota Il direttivo dell’O.D.V. Basta Vittime Sulla Strada Statale 106.

Nel pomeriggio dello scorso 22 dicembre 2021 ha avuto luogo la quinta seduta del Consiglio dei Ministri del Governo Draghi del Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica Sviluppo Sostenibile) convocata alle ore 17.00 in modalità videoconferenza secondo le prescrizioni dell’Ufficio del Cerimoniale della Presidenza.

Il Consiglio dei Ministri, in merito al tema delle infrastrutture, nella seduta, attraverso una Delibera Cipess  ha reso parere favorevole rispetto al terzo atto aggiuntivo alla Convenzione Unica tra Autostrade per l’Italia S.p.A. (ASPI) e Ministero delle infrastrutture del 12 ottobre 2007 e al relativo Piano Economico Finanziario 2020-2024 (14,1 miliardi di investimenti complessivi dal 2020 al 2038), ai sensi dell’articolo 43 del decreto-legge n. 201 del 2011; ha reso parere favorevole rispetto all’aggiornamento dell’Accordo di Cooperazione con Società Alto Adriatico per l’affidamento in concessione delle tratte autostradali A4 Venezia-Trieste, A23 Palmanova-Udine, A28 Portogruaro-Conegliano, A57 Tangenziale di Mestre per la quota parte e A34 raccordo Villesse-Gorizia garantendo la prosecuzione degli investimenti da 954 milioni di euro per il 2021-2031, relativi principalmente agli interventi previsti sul tratto S. Donà di Piave-Villesse; ha approvato il progetto definitivo della cosiddetta “Pedemontana Piemontese” - Collegamento tra l'A4 (Torino-Milano) in località Santhià, Biella, Gattinara e l'A26 (Genova Voltri -Gravellona) in località Ghemme. Tratta Masserano-Ghemme – lotto 1, stralcio 1 e stralcio 2.

«Quanto accaduto stride fortemente con i diversi annunci delle scorse settimane in cui la politica, attraverso i diversi autorevoli esponenti dei partiti al Governo ed alcuni organi di stampa, hanno promesso finanziamenti riguardarti la famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria – afferma il direttivo -. Spiace, infine, dover constatare che, a circa tre mesi dalle scorse elezioni regionali, anche questa volta agli annunci della politica non siano succeduti i fatti».

Il direttivo dell’O.D.V. Basta Vittime sulla Strada statale 106 «continuerà ad informare correttamente e con serietà tutti i cittadini calabresi – come accade ormai da anni - i quali hanno il diritto, oltre la demagogia politica e la propaganda della “politica politicamente” che strumentalizza il tema della Statale 106 in vista delle elezioni regionali, di conoscere gli atti ufficiali, formali e sostanziali e le scelte del Governo italiano che riguardano la famigerata e tristemente nota “strada della morte” in Calabria ed è per questo motivo che continueremo senza sosta a rendicontare tutte le future sedute dei Consigli dei Ministri affinché tutti, nessuno escluso, possano finalmente avere contezza della verità».