"L'ondata di maltempo ha fatto dei danni enormi. Sono stati interrotti sia un tratto della linea ferroviaria, sia la principale arteria di comunicazione, la strada jonica, senza contare il collasso in alcune zone della viabilità provinciale e secondaria e i danni nei centri abitati, all'agricoltura, alle altre infrastrutture".

"Sulla zona Ionica reggina - ha aggiunto - si è abbattuta una eccezionale ondata di pioggia. In 48 ore, è caduto l'equivalente di quanto mediamente cade in un anno. E questi violenti fenomeni meteorologici si sono abbattuti su un terreno fragile, giacché negli anni vi è stata carenza di manutenzione delle aste fluviali, mentre l'intervento dell'uomo ha determinato devastazioni del territorio. A una prima stima, i danni ammontano a circa 200-300 milioni di euro ma solo nei prossimi giorni sarà possibile essere più precisi".