È di origini calabresi il nuovo capo del comitato aziendale del Gruppo Volkswagen, che rappresenta 600mila dipendenti in tutto il mondo. Si tratta di Daniela Cavallo, 46 anni, sposata e madre di due figli. La nomina, che comprende anche il posto nel consiglio di sorveglianza, arriva dopo l’uscita di Bernd Osterloh (64 anni) che ha ricoperto questo ruolo dal 2005 e che dal prossimo primo maggio diventerà chief human resources officer presso Traton, che è la divisione di Volkswagen che si occupa del settore autocarri.

È figlia di un immigrato calabrese

Già vice di Osterloh, la Cavallo, che è figlia di un immigrato calabrese arrivato a Wolfsburg proprio per lavorare alla Volkswagen, è entrata, in formazione, nell’azienda nel 1994 studiando economia aziendale mentre lavorava. È membro del consiglio di fabbrica dal 2002 e membro del consiglio di fabbrica generale dal 2013. «A casa per la verità si parlava calabrese. Ma tutte le sere i miei genitori accendevano la radio per ascoltare Radio Coloni», sostiene la manager.

Gli obiettivi del gruppo tedesco

«Dobbiamo rispettare i limiti di CO2 imposti dall’Ue e quindi in futuro si punterà sull’elettrico» spiega Cavallo che ha come obiettivo principale quello di difendere i posti di lavoro degli operai.

Il nuovo capo del Consiglio di fabbrica racconta anche come è cambiato il lavoro e la produzione nelle aziende VW con la pandemia da Covid-19. «La buona notizia è che nei prossimi giorni inizieremo a vaccinare anche nelle aziende e in fabbrica. Avremo subito a disposizione 5.000 vaccini».