L’Università della Calabria incassa un successo grazie al finanziamento, da parte del ministero, del progetto di Intelligenza Artificiale del prof. Nicola Leone, risultato al primo posto della graduatoria ministeriale per l'area Informatica (PE6) della linea C ("Sud"), ovvero la linea di intervento riservata a progetti interuniversitari presentati da gruppi di ricerca che operano nei territori delle regioni meridionali (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, Abruzzo, Molise e Sardegna). A darne notizia, con un comunicato, è l'ateneo.


«I bandi Prin - spiega il comunicato - emanati dal Ministero per l’Università e la Ricerca Scientifica (Miur), sono finalizzati all'individuazione e al finanziamento di Progetti di Rilevante Interesse Nazionale. Assumono una grande importanza strategica, costituendo la principale fonte nazionale pienamente accessibile a tutti i settori di ricerca, anche di base. Si tratta di incentivi rivolti trasversalmente alle aree disciplinari, da quelle Tecnico-Scientifiche a quelle Umanistiche e Sociali. Il progetto presentato dal gruppo di Intelligenza Artificiale, guidato dal prof. Leone nel ruolo di principal investigator, si intitola: "Declarative Reasoning over Streams" (Ragionamento dichiarativo su flussi di dati in rapida evoluzione). Il programma scientifico ha un costo complessivo di 738.034 euro e rientra nell'area delle Scienze Fisiche e Ingegneristiche (PE6) e, in particolare, nel settore Artificial Intelligence, Intelligent Systems, Multi Agent Systems (PE6_7). Declarative Reasoning over Streams - continua la nota - verte sulla definizione di una nuova generazione di sistemi di ragionamento automatico, fondamentale per i futuri sistemi di Intelligenza Artificiale, in grado di ragionare su flussi di dati dinamici (come, ad esempio, quelli provenienti da sensori ottici o acustici), essenziali per lo sviluppo di applicazioni innovative in molti contesti reali dalla robotica alle smart city o ai sistemi di produzione di energia intelligenti. Il programma scientifico prevede anche una fase di sperimentazione pratica dei risultati, che saranno applicati al Comune di Rende per la realizzazione di sistemi di intelligent lighting e smart air-conditioning e determineranno l'aumento del comfort degli utenti e il contemporaneo risparmio energetico».


«Il successo da capofila in un bando ad alta partecipazione come il Prin costituisce - si legge - oltre all'ennesimo riconoscimento dell'eccellenza scientifica del prof. Nicola Leone, la conferma delle capacità progettuali del gruppo di ricerca in AI da lui guidato, che risulta altamente competitivo a livello nazionale acquisendo finanziamenti per l’Università».


«La notizia dell'eccellente risultato conseguito dal gruppo di ricerca del Prof. Nicola Leone arriva a pochi giorni di distanza dall'approvazione del finanziamento di un altro Prin in area matematica e a cura del Prof. Dino Sciunzi. Il Dipartimento di Matematica e Informatica può dunque vantare ben due Prin finanziati come capofila, per altro entrambi collocatisi al primo posto in Italia sulla Linea C nei rispettivi settori», commenta il Prof. Gianluigi Greco, Direttore del Dipartimento.


«A questi - prosegue Greco - si aggiunge un altro progetto presentato come capofila dal Prof. Francesco Ricca e che, pur valutato positivamente e collocandosi al terzo posto in Italia sulla linea B, risulta il primo dei progetti non ammessi a finanziamento per l'esiguo budget allocato su tale linea. Si tratta dunque di risultati di assoluto rilievo che confermano lo spessore e la rilevanza scientifica delle ricerche condotte nel Dipartimento. Ai gruppi di lavoro - dice - vanno le mie più vive congratulazioni e l'auspicio di concretizzare al meglio le ambiziose idee progettuali messe in campo».