Si è tenuto ieri, presso gli uffici della Commissione Europea a Bruxelles, un incontro tra il Commissario Europeo per le politiche regionali Corina Cretu e il Presidente delle Regione Mario Oliverio.
Il Commissario Cretu, nel porgere il benvenuto al Presidente Oliverio, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla Regione in questi mesi. "Congratulazioni per il lavoro fatto- ha affermato Corina Cretu - sono stati realizzati progressi importanti, difficilmente immaginabili un anno fa".
Al centro dell'incontro, la valutazione sul Programma 2007/2013 e la nuova programmazione 2014/2020. Per quanto riguarda il Programma 2007/2013 è stato evidenziato positivamente il notevole recupero che consente di guardare con ottimismo al raggiungimento degli impegni di spesa. Per ciò che attiene al nuovo POR, l'impegno congiunto ha consentito di recuperare il ritardo accumulato in precedenza e ottenere la decisione di approvazione nei tempi prestabiliti.
"E’ stato un incontro importante – ha dichiarato il Presidente Oliverio- perché a distanza di otto mesi dalla venuta del Commissario Cretu in Calabria si è fatto il punto della situazione, entrando nel merito dei problemi posti e dei ritardi accumulati, che erano stati evidenziati nell'incontro del 22 Aprile a Reggio Calabria. L'intenso lavoro portato avanti in questi mesi, in stretto raccordo con la Commissione europea, ha consentito di realizzare traguardi importanti, impensabili mesi fa, come ha sottolineato la stessa Cretu.”
“ Si è dato un diverso passo all'azione di governo per la utilizzazione delle risorse europee e per la definizione dei nuovi programmi- ha proseguito il Presidente della Regione-. Possiamo dire con soddisfazione di avere realizzato un notevole recupero per quanto riguarda la spesa delle risorse 2007/2013 che rischiavano di essere perdute per la Calabria, mentre per la nuova programmazione, grazie al lavoro svolto, è stato definito ed approvato l'insieme dei programmi. Ora- ha concluso Oliverio- si apre la fase operativa. La vera sfida che abbiamo davanti è realizzare un’azione di governo incisiva e capace di utilizzare le consistenti risorse destinate alla nostra regione per creare opportunità di lavoro, contrastare l'emarginazione e favorire l'inclusione sociale, alimentare lo sviluppo, realizzare un sistema di servizi avanzato, valorizzare pienamente le risorse del territorio.
In questo quadro abbiamo operato scelte in direzione del rafforzamento amministrativo, per determinare una nuova governance nell'utilizzazione delle risorse, della specializzazione intelligente, per favorire i processi di innovazione, della valorizzazione dei territori come protagonisti della nuova sfida in direzione dello sviluppo."