I calabresi sono parte integrante del sistema agricolo nazionale con il 9,3% di contadini dipendenti
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La Calabria è la regione dove si registra il maggior calo di operai agricoli dipendenti.
Il sud è il vero motore pulsante dell’economia agricola nazionale che, con il 37%, presenta il maggior numero di lavoratori assunti. La nostra regione ci rientra a pieno con il 9,3%.Ma, rispetto all'anno scorso, le percentuali si abbassano e la Calabria (- 7,1%) ha il primato, seguita dalla Puglia (-5,1%).
A livello regionale il numero di operai agricoli dipendenti aumenta solo al nord in Trentino Alto Adige (+5,9%), Valle d’Aosta (+4,8%) e Lombardia (+4,6%). Questi dati emergono dall'osservatorio Inps sul mondo agricolo.
In Italia gli operai dipendenti nel 2019 erano 1.056.984, oggi, invece, si registra un calo di circa 20 mila lavoratori (-1,9%), il primo dopo gli aumenti registrati dal 2014.