Il Comune di Cosenza ha scelto di non beneficiare della dilazione trentennale dei debiti pregressi, prevista dall’articolo della Legge di Stabilità 2016 e dichiarato incostituzionale dalla Consulta. Per questo non è esposto al rischio del dissesto finanziario. Lo chiarisce il sindaco Mario Occhiuto che tuttavia, in un moto di solidarietà istituzionale, auspica un intervento del Governo per evitare che molte amministrazioni, con la cancellazione della norma giudicata illegittima, finiscano in default. Ecco l’intervista rilasciata ai nostri microfoni