Pasqua è dietro l’angolo ma non tutti potranno festeggiarla con le proprie famiglie. Almeno in Calabria. Almeno per quei calabresi costretti a stare lontano da casa per studio o per lavoro. Riuscire a raggiungere la nostra regione giusto in tempo per una funzione religiosa, il pranzo pasquale e il lunedì dell’Angelo è praticamente impossibile. A meno che non si abbia la possibilità di spendere tra le 400 e le 800 euro a persona. Quanto una crociera o un volo per i Caraibi tutto compreso.

 

Una spesa spropositata. Non ci credete? Provate ad acquistare un biglietto da Milano o Roma per Lamezia Terme, o Reggio Calabria e resterete a bocca aperta. Più o meno come siamo rimasti noi nel provare a rintracciare un viaggio aereo immaginandoci studenti o lavoratori fuori sede.

Compagnia di bandiera o low cost non fa differenza

Su alitalia.com muoversi per e dalla Calabria nelle festività pasquali costa da un minimo di 500 euro ad un massimo di 630 per raggiungere Reggio Calabria da Milano o Roma. E da un minimo di 400 ad un massimo di 760 euro per Lamezia Terme.

 

Su ryanair.com da Milano Malpensa o Bergamo per Lamezia  si può spendere da un minimo di 415 ad un massimo di 650. Euro in più euro in meno. Siamo lì. Senza contare che sui siti a “basso costo” non esistono collegamenti alternativi per la nostra regione. E allora? Non resta che affidarsi al buon vecchio treno.

In treno si risparmia ma si perde un giorno intero di viaggio

Con una spesa media di 120 euro si può raggiungere la Calabria da più o meno tutte le città principali del centro nord. Certo dovreste avere qualche giorno in più di ferie considerato che tra andata e ritorno ne passereste quasi uno intero sulle rotaie. Alla faccia degli annunci e di chi invoca il ricongiungimento familiare soprattutto nei periodi di festa. Auguri e Buona Pasqua.