Sulle strade di tantissimi Comuni della Calabria  sono in piena esecuzione i lavori di posa  della fibra ottica nell'ambito del progetto di realizzazione della rete Banda Larga. Per  i suoi circa 100 milioni  di investimento, oltre che per l'alta finalità operativa è sicuramente una delle opere più importanti in essere e per il futuro della nostra regione.

Da tempo, e finora inascoltati, come FIOM- CGIL della Calabria, stiamo sollecitando la Presidenza della Giunta Regionale, che tra le molte altre ha trattenuto anche questa competenza,  perchè promuovesse  una “Conferenza di servizio” a cui chiamare  tutti i soggetti interessati: la Regione stessa, il MISE, TELECOM, le rappresentanze degli EE.LL. le parti sociali,   al fine di addivenire ad un accordo, previa “Conferenza di servizio”, per  la definizione  di un protocollo di responsabilità sociale per la buona impresa ed il buon lavoro. La precedente Amministrazione regionale, nella persona dell'assessore Dattolo, aveva assunto formalmente l'impegno a perseguire questo obbiettivo e solo le nefaste vicende di quella esperienza ne hanno impedito la realizzazione


Ciò che rileviamo oggi è che intorno a questa opera, alla sua realizzazione fattiva, si sono innescati meccanismi di appalto e sub-appalto, anche in relazione alla ristrettezza dei tempi di realizzazione, che hanno profonda incidenza sui trattamenti contrattuali, sugli orari,  sulla sicurezza dei lavoratori. Noi siamo convinti che si  debbano creare tutte le condizioni affinchè   quest'opera possa non solo realizzarsi nella massima celerità, ma anche nella massima sicurezza e qualità,  con certezza dei diritti contrattuali dei lavoratori coinvolti.

 
Siamo inoltre convinti che per alcune decine di lavoratori  delle ex installazioni telefoniche,molti dei quali oggi  in regime di sostegno al reddito, possa  rappresentare una concreta occasione di ricollocazione produttiva, nel rispetto delle leggi e dei contratti. Torniamo a richiedere pubblicamente un incontro alla Presidenza della Giunta Regionale, proclamando lo stato di agitazione ed anticipando, dopo le reiterate richieste inevase,  che Venerdi 24 Aprile prossimo la FIOM- CGIL  insieme ad una delegazione di lavoratori si autoconvocherà presso la Presidenza della G.R. a Catanzaro.