I sodalizi preannunciano iniziative popolari per la sensibilizzazione dei cittadini, della deputazione parlamentare calabrese e del consiglio regionale
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Undici associazioni nel maggio scorso avevano rivolto un appello per la revisione del progetto della nuova linea ad Alta velocità da Salerno a Reggio Calabria. Oggi lanciano un allarme sullo stato dell'opera. Si tratta di Club di territorio di Reggio Calabria del Touring club italiano, Italia Nostra Sezione di Reggio Calabria, Fai Fondo ambiente italiano - delegazione di Reggio Calabria, Lions Club Reggio Calabria Host, Rotary Club Reggio Calabria Nord, Associazione Guide ufficiali del Parco nazionale dell'Aspromonte, Associazione italiana parchi culturali A.I.Par.C., Associazione Ventotene, Archeoclub dello Stretto Fondazione Mediterranea e Circolo culturale Apodiafazzi.
Il progetto, fanno rilevare in un documento, «prevedeva una maggiore lunghezza dell’attuale linea di ben 52 chilometri. Il 28 settembre il Consiglio superiore dei Lavori pubblici del Mit, nel richiedere a Rete ferroviaria italiana integrazioni al progetto, ha rilevato primariamente la maggiore lunghezza della nuova linea. Tale pronunciamento dell’organo tecnico - sostengono le associazioni - ha indotto il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti a sospendere il dibattito pubblico sulla nuova linea e conseguentemente tutta la procedura si è bloccata».
«Appare quanto meno singolare - si fa rilevare nella nota stampa - che l’elemento di criticità del progetto della nuova linea relativo alla sua maggiore lunghezza sollevato dalle nostre associazioni sia stato fatto proprio dal Consiglio superiore dei Lavori pubblici. Alla luce della situazione di stallo che si è venuta a creare, le associazioni - si legge - nel riaffermare l’imprescindibilità della realizzazione della nuova linea ad Alta velocità da Salerno a Reggio Calabria esprimono la loro preoccupazione che il blocco delle procedure previste per legge per le opere pubbliche rilevanti e le difficoltà economiche nazionali non facciano cadere nel dimenticatoio la linea Av Sa – Rc. A tal proposito - è infine scritto - preannunciamo iniziative popolari per la sensibilizzazione dei cittadini, della deputazione parlamentare calabrese e del consiglio regionale».