VIDEO | Tre voli (con andata e ritorno) alla settimana per Venezia, Torino e Bologna. Tariffe agevolate per calabresi e residenti a Messina. Attesi quasi 34mila passeggeri all’anno solo per il capoluogo emiliano
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A disposizione 16 milioni di euro, di cui tre milioni di fondi statali residui e 13 milioni, messi a bilancio dalla Regione lo scorso settembre, per gli oneri di servizio da imporre alle compagnie aeree che eseguiranno le nuove tratte da e per Bologna, Venezia, Torino nell’aeroporto di Reggio Calabria.
Il recente decreto, con cui il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha recepito gli esiti della conferenza dei servizi, contiene, tra l’altro, il dettaglio delle compensazioni finanziarie di Stato e Regione per incentivare le compagnie.
Attesi adesso gli adempimenti di Enac e Ministero per i bandi finalizzati ad affidare le nuove tratte e assicurare così la continuità territoriale.
L'analisi dei territori di Reggio Calabria e Messina
Il corposo allegato del decreto 110 del 2022 del presidente della Giunta Regionale riporta un’analisi dei territori di Reggio Calabria e di Messina. Ciò nell’ottica di proporre anche all’utenza dell’altra sponda dello Stretto una nuova offerta volativa. Tenuta in considerazione anche la dimensione universitaria.
Il documento rappresenta anche una disamina circa le alternative attualmente disponibili di trasporto aereo dagli scali di Lamezia Terme, Crotone e Catania, con relativi tempi per raggiungere gli scali da Reggio Calabria e Messina. Illustrate anche le alternative relative al trasporto ferroviario e su gomma.
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