Cultura e tradizioni ma anche tanta solidarietà. Sulle note dei Kalavrìa, il suggestivo scenario di Palazzo Santa Chiara, a Tropea, ha tenuto a battesimo il calendario 2019 della Federazione italiana tradizioni popolari dedicato ai più piccoli. Dodici foto per dodici mesi che ritraggono i gruppi folkloristici di diverse località calabresi e il cui ricavato sarà devoluto al centro di solidarietà Don Mottola che da anni si occupa di accogliere i più fragili nella cittadina vibonese.


«La scelta di designare i più piccoli perché il futuro che racconta il passato è uno slancio in un periodo in cui le tradizioni vengono un po’ dimenticate», ci spiega Marcello Perrone, Presidente della Fitp Calabria, che ci ha tenuto a ringraziare il presidente del gruppo folk Città di Tropea, Andrea Addolorato, per l’ospitalità.


Lo stesso Addolorato ha sottolineato l’importanza della finalità del progetto: «L’intero ricavato andrà al centro Don Mottola, una realtà meritevole per tutto ciò che fa per il paese, capace di dare forza e felicità a chi ha più bisogno».


La responsabile del Centro, Rosaria Cortese, ha posto l’accento sulle difficoltà incontrate dalla realtà che gestisce: «Abbiamo sempre più bisogno degli altri perché gli enti purtroppo si son tirati indietro, ma noi andiamo comunque avanti grazie al supporto di altre associazioni, proprio come oggi».


Presente anche il sindaco di Tropea, Giovanni Macrì: «Sono molto grato al Centro Don Mottola per quello che fa quotidianamente. La nostra città è una realtà turistica, ma il turismo deve sempre mantenere uno sguardo sul sociale», ha spiegato.


Il calendario raccoglie gli scatti messi a disposizione da fotografi locali negli scorci più suggestivi dei paesi di riferimento ed è disponibile al Centro di solidarietà Don Mottola versando un’offerta libera.