Il parlamentare di FI invita alla coesione. «La candidatura è un'occasione da non perdere. Abbiamo il dovere di fare squadra. Il tempo delle rivalità tra province è finito»
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Nel novero delle voci a sostegno della candidatura di Tropea a capitale italiana della cultura 2021, l’ultimo auspicio affinché la corsa prosegua col supporto corale dell’intera regione arriva dal senatore di Forza Italia Giuseppe Mangialavori, che specifica: «È necessario che la Calabria e le sue istituzioni si uniscano per supportare con forza la candidatura. Mancano ormai pochi giorni alla scadenza per la presentazione delle candidature – specifica il parlamentare – e tutte le istituzioni regionali hanno il dovere morale di sostenere l'azione meritoria del Comitato promotore, che si prepara a mettere in campo un progetto straordinario e di larghissimo respiro».
Vittoria, valore assoluto
È indubbio che l'eventuale vittoria di Tropea avrebbe un valore assoluto per tutta la Calabria, poiché i suoi tesori paesaggistici e culturali sono un patrimonio inestimabile, nonché il miglior biglietto da visita per una regione che vuole proiettarsi nel Mediterraneo e affermarsi definitivamente come polo di attrazione turistica internazionale. Questa candidatura, voluta con forza dal sindaco Giovanni Macrì e dalla sua amministrazione, è un'occasione da non perdere: per questo, tutte le istituzioni calabresi hanno il dovere di fare squadra per raggiungere un obiettivo certo ambizioso, ma decisamente a portata di mano. Il tempo dei campanilismi e delle rivalità tra province è finito – conclude il senatore-. Adesso è arrivato il momento di mettere in risalto le eccellenze della Calabria, il cui sviluppo passa anche dal successo di Tropea».