Il rettore Nicola Leone: «Non ci sono stati problemi per accogliere i circa duemila tra lavoratori, docenti e ricercatori. La usavamo già prima per l'ingresso degli studenti nelle aule»
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«Abbiamo sviluppato una nostra app, "Smart Campus", che consente di effettuare in automatico il controllo del green pass». Lo dice all'Agi il rettore dell'Università della Calabria, Nicola Leone, che dice anche che non ci sono stati problemi per accogliere, nella giornata di ieri, quando è scattato l'obbligo del green pass sui posti di lavoro, i circa duemila tra dipendenti, docenti e ricercatori.
Con i suoi più di 24.000 iscritti, l'Unical è uno dei luoghi più frequentati della regione. «Già prima gli studenti e i docenti usavano l'app all'ingresso nelle aule, - dice ancora il rettore - con semplicità: prima di venire in ateneo si verifica la validità del green pass attraverso l'app e solo a quel punto si è poi abilitati ad entrare»