Tra Mendicino e Cosenza il calendario degli appuntamenti con autori e lettori ritorna a illuminare una calda stagione che segna un progressivo ritorno alla normalità. Gli eventi delle Edizioni Pellegrini, organizzati quest’anno in collaborazione con il Comune di Cosenza e con il Comune di Mendicino, prevedono incontri con scrittori e giornalisti tra luglio e agosto.

Gli eventi

Dopo l'appuntamento di martedì scorso al Chiostro di San Domenico a Cosenza,  “Cosangeles”, prima opera narrativa del giornalista Paride Leporace composta da undici racconti ambientati nella Cosenza degli anni ’70 e ’80 sarà presentato oggi a Mendicino in collaborazione con la Biblioteca Comunale “ Pier Paolo Pasolini e l’Associazione Culturale “ Maschere e Volto”

Si prosegue il 17 giugno, alle 18.00, sempre nel Complesso Monumentale di San Domenico, dove sarà la volta di l “Cosentini in bianco e nero3”, vol.2  del giornalista Rino Amato, una raccolta di immagini fotografiche e storie, personali e collettive, dal 1964 al 1980. Il 24 giugno, alle ore 18.00, sul Terrazzo Pellegrini, toccherà al senatore Massimo Veltri e della sua raccolta di racconti dal sapore autobiografico “Lo zio americano e altre storie”.

Il mese di luglio si apre l’1 alle ore 18 sul Terrazzo Pellegrini, con “La Santa ‘Ndrangheta. Da violenta a contesa”, un saggio a quattro mani scritto dalla sociologa Anna Sergi e dal giornalista Pantaleone Sergi. L’8 luglio, nel Complesso Monumentale di San Domenico, alle ore 18, toccherà a “Disastro pandemico in Codice rosso. La sanità calabrese tra mafie e paradossi”, scritto dai giornalisti Arcangelo Badolati e Attilio Sabato.

Il 15 luglio, alle ore 18, nel Complesso Monumentale di San Domenico, in occasione del quarantesimo anniversario delle apparizioni mariane a Medjugorie, è prevista la presentazione dell’intrigante studio di Gennaro Torchia “Medjugorje & C. L’allegra brigata”.

Il 21 luglio, alle ore 18, nel Complesso Monumentale di San Domenico, verrà presentato “Calabria delle meraviglie. Tra mito e leggende”, un originale omaggio del giornalista Arcangelo Badolati alle ricchezze storiche, culturali, ambientali della regione, troppo spesso sacrificate sull’altare della cronaca nera e giudiziaria.

Il finale è fissato per 29 luglio, alle ore 19,00, a Villa Rendano, con la presentazione del libro “Come l’araba fenice – Rinascere dopo il Covid-19”, scritto a quattro mani dall’orafo Gerardo Sacco e dal giornalista Francesco Kostner. Il Maestro crotonese, per l’occasione, presenterà al pubblico le sue ultime collezioni di gioielli: “Rinascita”, che esprime il desiderio dell’artista di lanciare un messaggio di fiducia e di ottimismo dopo la crisi del Covid-19; e “Uscimmo a rivedere le stelle”, dedicata a Dante Alighieri in occasione del 700 anniversario della morte.

A Mendicino, per la sezione narrativa (le cui date sono in corso di definizione) si parlerà de “Gli occhi di Sara” di Maurizio De Giovanni, “Lettere alla moglie di Hagenbach” di Giuseppe Aloe, “L’ultimo drago di Aspromonte” di Gioacchino Criaco, “Favoloso. Un libro di favole per tutti” di Antonio Filippelli, “Il popolo di mezzo” di Mimmo Gangemi, “E vissero tutti felici e distanti” di Marcello Romanelli, “Alla scoperta della prateria del sole” di Assunta Morrone.