Medaglia di bronzo alle Olimpiadi internazionali di Astronomia per i tre calabresi Marco Carbone, Andrea Cama (entrambi del Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci" di Reggio Calabria) e Vittoria Altomonte (Liceo Scientifico "Euclide" di Bova Marina). La gara si è svolta a Piatra Neamnt in Romania. La ventiquattresima edizione della competizione mondiale ha visto coinvolti 22 Paesi per un totale di 99 ragazzi.

«È un risultato straordinario che premia l'impegno e le capacità dei giovani talenti reggini» - commenta la professoressa Angela Misiano, responsabile del Planetarium Pythagoras Città Metropolitana di Reggio Calabria in una nota stampa. La struttura che vanta il primato nella divulgazione del sapere astronomico in provincia di Reggio, infatti, lavora in sinergia con le istituzioni scolastiche calabresi, proprio per la preparazione degli studenti a questo genere di gara.  «Ringrazio i dirigenti delle scuole coinvolte - continua Misiano - il team del Planetario e la Città Metropolitana per avere supportato, in tutti questi anni, le attività di ricerca e formazione della struttura. Ma il merito va tutto ai nostri giovani le cui competenze e capacità, lasciano ben sperare per il futuro della nostra terra». A margine del successo dei calabresi, si registra anche il terzo posto per gli altri due membri del team italiano Sebastian Furlan (Liceo scientifico e delle Scienze applicate statale “Marconi” – Carrara) e Lorenzo Citterio (I.I.S. Statale “Galilei – Tiziano” di Belluno).