Non verte sulla qualità del lavoro svolto dal Centro studi Telesiani, Bruniani e Campanelliani, ma sulla necessità di ospitare la biblioteca allestita sui tre grandi filosofi del Rinascimento italiano proprio a Palazzo Caselli Vaccaro, sulla superficie da 600 metri quadri gratuitamente concessa all'associazione culturale dall'amministrazione di Palazzo dei Bruzi. Sul comodato si sarebbe focalizzata l'attenzione della Corte dei Conti per il presunto danno erariale derivante dai mancati introiti della locazione dell'immobile. In materia c'è una giurisprudenza consolidata ed un principio cardine: la concessione di beni di proprietà comunale senza corrispettivo è ammissibile laddove l'effettivo interesse pubblico perseguito sia equivalente o addirittura superiore a quello meramente economico.

Servono fondi per completare l'opera

Lo specifico segmento riduce inevitabilmente la potenziale platea di visitatori. Il progetto è però ambizioso. Per completare la raccolta delle opere, e riuscire così a valorizzare pienamente lo storico edificio sito nel cuore di Cosenza vecchia, serve un investimento di circa 600 mila euro. La posizione del presidente Nuccio Ordine: