A 103 anni dalla sua scomparsa parte da Roma un percorso volto a creare "una casa" per il geniale artista nato a Reggio Calabria
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Si è riunito a Roma, presso la Conference Center Sala Da Feltre, il primo incontro di presentazione della neonata Fondazione Umberto Boccioni che ha come principale obiettivo quello di raccogliere le forze di stimatori ed esperti per costituire il museo dedicato a Umberto Boccioni a Morciano di Romagna, la prima vera grande raccolta di documenti, fotografie, disegni, lettere delle opere dell’artista nato a Reggio Calabria il 19 ottobre 1882, pittore e scultore, esponente di spicco del Futurismo.
Documenti e materiali vari saranno esposti nelle stanze dell’abitazione dei genitori dell’artista in Piazza Umberto a Morciano dove lo stesso Boccioni ha vissuto nei primissimi anni di vita e che ha frequentato anche in seguito.
Il Museo Boccioni
La proposta di costituire un nucleo museale dell’opera di Boccioni è in piedi da molto tempo, dagli inizi degli anni ‘30, storicamente proposto da Marinetti e dagli amici futuristi, ma per diverse ragioni non è mai stato realizzato.
Il pregio di aver investito seriamente su questo progetto va dunque attribuito a Giuliano Cardellini, artista e avvocato, presidente della Fondazione, promotore del Museo insieme al vicepresidente Alberto Dambruoso, storico e critico d’arte, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Frosinone, co-autore del Catalogo Generale Ragionato su Umberto Boccioni.
Oltre a Cardellini e Dambruoso, il comitato scientifico annovera al suo interno i maggiori esperti sull’artista tra cui Virginia Baradel e Sara De Chiara, storiche e critiche d’arte, e si sta procedendo alla designazione di altri conoscitori dell’arte dell’esponente del movimento futurista.
"Una casa" per l'artista
La prima presentazione ufficiale della Fondazione si è tenuta a Roma alla presenza del presidente e del vicepresidente ma sono altresì in programma altri appuntamenti per presentazioni in Calabria e nelle città di Milano, Padova e Morciano, luoghi fondamentali nella vita di Boccioni.
La costituzione di questa Fondazione è un evento destinato a rivoluzionare la storia di Umberto Boccioni e a contribuire, finalmente, dopo 103 anni, a creare "una casa" per il geniale artista.
La Fondazione si prefigge di creare non soltanto una biblioteca contenente la raccolta cartacea e digitale, consultabile on line, di tutti gli eventi che hanno riguardato l’artista dalla sua scomparsa, avvenuta nel 1916, a tutt’oggi, ma si aprirà a una proficua collaborazione con tutti gli enti, i collezionisti o i musei che possiedono opere di Boccioni per coordinare eventualmente mostre ed eventi e assumere iniziative congiunte.