Una scuola aperta all’innovazione ed ai linguaggi multimediali, un focus di esperienze che vanno oltre la didattica tradizionale e la mera acquisizione delle conoscenze. È questo il nuovo filone di ricerca e novità voluto dall’Istituto d’istruzione superiore di Tropea.


Ne è un esempio l’ultima e prestigiosa collaborazione con l’organizzazione del Giffoni Experience, per la realizzazione del progetto Miur di ampliamento dell’offerta formativa inerente “Il cinema a scuola: visioni fuori luogo”. Un percorso didattico e formativo che ha visto il coinvolgimento degli studenti della scuola superiore tropeana, magistralmente guidati dagli esperti dello staff Giffoni Experience per la realizzazione di un cortometraggio che a fine luglio parteciperà alla prestigiosa rassegna cinematografica internazionale che si tiene nella suggestiva località campana.


La presentazione del lavoro compiuto e l’incontro con Giffoni Experience si è tenuto lo scorso martedì all’auditorium Santa Chiara della cittadina tirrenica.


Il dirigente scolastico, Nicolantonio Cutuli, ha condotto la mattinata facendo gli onori di casa e presentando ospiti e lavori andati in scena. Dopo i saluti istituzionali dell’Ufficio scolastico regionale resi dall’ispettore Miur Maurizio Piscitelli, la parola è stata data a Claudio Gubitosi, direttore artistico del Giffoni film festival, il quale ha espresso emozione, apprezzamento e soddisfazione per la piena riuscita del progetto con la scuola.


Oltre ai saluti e alla testimonianza per l’impegno civico della scuola tropeana, tenuta della ex dirigente Beatrice Lento, ci sono stati anche i saluti istituzionali del Comune di Tropea, rappresentato per l’occasione dal presidente del Consiglio comunale Francesco Monteleone, ma è stata anche partecipe la presenza di altri sindaci ed esponenti dei vicini comuni.


Una mattinata di festa, in cui i veri protagonisti sono stati gli studenti che hanno presentato al pubblico i lavori realizzati nelle principali attività dell’anno: il Campus Hercules, il Por Fare Scuola fuori dall’aula e la realizzazione del Cantico d’Or.