VIDEO | Ritorna anche quest’anno la sacra rappresentazione realizzata dai più piccoli nel piccolo centro del Vibonese. Ne ripercorriamo la storia
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Uno strumento per alimentare la fede ed i valori cristiani. Questo il senso più profondo dell’Affrontata dei bambini, evento religioso in programma anche quest’anno a Sant’Angelo di Gerocarne, piccolo centro del Vibonese. La sacra rappresentazione, quest’anno, si presenterà in una veste rinnovata. Negli anni passati, era realizzata con sagome di compensato ideate dai bambini con l’aiuto degli adulti. Domenica 28 aprile, invece, per il tradizionale incontro tra la Madonna e Gesù risorto saranno presentate ufficialmente le nuove statue, donate nei mesi scorsi da don Luigi Scordamaglia.
L'arrivo delle statue a Sant'Angelo
Appassionato di scultura, il parroco non ci ha pensato due volte. Il loro entusiasmo innocente meritava un riconoscimento. Così ha predisposto la realizzazione di statue da portare in spalla, su misura. Detto fatto. L’incontro tra i bambini e le effigi, è stata una vera e propria festa che ha coinvolto l’intera comunità delle Preserre. Il dono è stato accolto con grande gioia dai piccoli portantini di Sant’Angelo, in particolare da Michele La Rocca, promotore dell’idea dell’ “Affruntata dei piccoli”. In quell’occasione, insieme ai coetanei, aveva condotto le nuove statue in Chiesa per la benedizione impartita dal parroco don Benedetto Nicotera. In attesa della ricorrenza, ripercorriamo i passaggi salienti di questa storia documentata dal videoreporter Saverio Caracciolo per LaC Storie.