In uscita il libro curato da Roberto Nicolucci con il patrocinio morale del Mit dal titolo “Fatti per unire”, ponti nell’arte tra Messina, Roma, Genova e il fiume Kwai. Entrando nei dettagli del volume, Nicolucci spiega: «I ponti uniscono terre e genti, sono punti d’incontro e dialogo. Ma anche strutture da cui vedere il mondo o da cui essere osservati. E se un ponte fa capolino in un quadro, in un film o anche solo in un semplice scatto fotografico, potrete scommettere che, da mera struttura di attraversamento, quel ponte diverrà occasione di racconto. Ugualmente questo libro – evidenzia- fa carburare storie, speranze e sogni a occhi aperti. Vi sono ponti di epoche diverse e lontane: dalla “Colonna Traiana” a quello, prossimo venturo, che unirà la Calabria alla Sicilia. Vi sono ponti veri, come quello quattrocentesco di Spoleto su cui pedala il Terence Hill nei panni di “Don Matteo” o quelli, recentissimi, di Calatrava a Venezia e di Renzo Piano a Genova; fino ai ponti pieni di luce, visti e presi come in un miraggio, dai grandi impressionisti francesi e inglesi. Né mancano i ponti dei grandi libri della nostra vita (da Dickens a Tolkien a Calvino), fino a due o tre ponti entrati nell’immaginario filmico del secolo scorso (da quello sul fiume Kwai a quello del film di Woody Allen)».

Fatti per unire, una raccolta di storie e immagini

Tra testo e immagini, si fa presente in una nota stampa, il libro scorre come una breve crestomazia (raccolta) di ponti e, senza forzature, come una piccola storia dell’arte dalla parte dei ponti. Storico e critico versatile, convinto da sempre che l’arte si possa raccontare con gusto e piacere della scrittura, l'editore napoletano Nicolucci non è nuovo a queste inedite traversate tra i secoli. Nel muoversi tra testo e immagini, il lettore è invitato ad approfondire alcuni nessi proposti dall’autore, integrando la propria galleria di immagini di ponti tra veri e dipinti. Diventa così un lettore al quadrato. E se la missione di ogni libro è, non solo di divertire e arricchire ma anche di aprire finestre di dialogo, questo libro ne è pieno. A coronamento del volume, la prefazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini che scrive: «Il libro che avete tra le mani vuole essere anche uno stimolo affinché l’Italia torni a sognare. Ambizione. Orgoglio. Coraggio. Realizzare un collegamento stabile tra Calabria e Sicilia permetterà di collegare il Mediterraneo al Nord Europa, con un’opera unica al mondo che confermerà il genio del nostro Paese. Abbiamo il dovere di riuscirci». I proventi della vendita del libro saranno devoluti in beneficenza alla Lega del Filo d’Oro.