Tutto pronto per la sesta edizione del Festival nazionale di Diritto e Letteratura “Città di Palmi” che prenderà il via domani 11 aprile nel magnifico scenario dell’Atelier dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. A presentare la tre giorni che si celebrerà tra Reggio e Palmi dall’11 al 13 aprile, sono stati Daniele Cananzi, professore associato di Filosofia del Diritto presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria e Antonio Salvati, magistrato in servizio presso il Tribunale di Reggio Calabria e che del Festival sono organizzatori. Durante la conferenza stampa di presentazione alla quale era presente anche il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, sono stati forniti i particolari della sesta edizione che presenta numerose novità.

 

L’apertura del Festival, che conta la presenza di sedici università italiane oltre alla partnership con la Scuola superiore della Magistratura, si svolgerà come detto presso l’Atelier della Mediterannea giovedi 11 aprile con la prima sessione. In contemporanea si svolgeranno anche a Roma, Milano, Genova e Napoli le sessioni dell’On The Road del Festival. Il Dado è Tratto, è questo il tema di questa sesta edizione che vuole «mandare un messaggio forte che parta proprio dalla Calabria» – ha sottolineato durante il suo intervento il Professor Cananzi – «perché da domani ogni punto d’Italia parlerà in contemporanea di diritto di letteratura e di giustizia, da nord a sud, grazie ad una manifestazione che con passione e il supporto di tutti da ormai sei anni propone un momento di riflessione che coinvolge le Università, la magistratura, l’avvocatura e la società civile».

 

A rimarcare maggiormente il concetto è stato Antonio Salvati che ha voluto sottolineare  come «il festival rappresenti l’esigenza di un territorio che esprime il bisogno di porsi nei confronti dell’altro da un punto di vista culturale, favorendo il dialogo grazie ad una connotazione ben precisa che partendo dall’Area Metropolitana di Reggio Calabria giunga all’esterno ampliando i confini e i termini del confronto». Estremamente soddisfatto si è detto il presidente del Consiglio regionale della Calabria Nicola Irto che ha evidenziato come «un evento pensato e immaginato come visionario all’inizio, sia riuscito ad imporsi nel panorama nazionale come un momento fondante del diritto e della letteratura, un esperimento straordinario che si rivolge al paese con un forte radicamento nel mezzogiorno».

 

Da domani il Festival entrerà nel vivo con la prima sessione che avrà inizio alle ore 9 all’Atelier della Mediterranea e che vedrà anche una sessione pomeridiana che avrà inizio alle 16. Grande attesa anche a Palmi dove sempre giovedì 11 aprile alle 18 presso la sala consiliare di Palazzo San Nicola interverrà l’avvocato Abdelaziz Essid, Premio Nobel per la Pace nel 2015 insieme all’Ordine degli Avvocati Tunisini per l’importante ruolo di pacificazione svolto durante la transizione del paese verso la democrazia.