La città di Corigliano Rossano si appresta a ospitare un importante evento, di rilevanza internazionale, della fisica subnucleare e delle particelle elementari nel periodo 24-30 settembre. Ad annunciarlo è il Dipartimento di Fisica dell'Università della Calabria che, insieme all'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Gruppo Collegato di Cosenza) e a The University of Kansas, è in moto da diverso tempo per l'organizzazione del Workshop Internazionale “Diffraction & Low-x 2022”. Sarà dunque la costa jonica dell'area urbana di Corigliano Calabro ad accogliere fisici e fisiche provenienti da varie parti del mondo che trascorreranno una settimana di studi e di condivisione.

L'evento ha come obiettivo quello di favorire l’interazione tra ricercatori/trici di fama internazionale nel campo della fisica subnucleare e delle particelle elementari, sia in ambito sperimentale che teorico, per confrontarsi sulle più interessanti problematiche della struttura adronica delle interazioni nucleari forti e della teoria che le descrive, la “cromo-dinamica quantistica (QCD)”.

Particolare attenzione sarà posta all’analisi dei dati raccolti e alla possibilità di esperimenti futuri mediante collisioni di fasci di particelle presso le varie macchine acceleratrici, quali HERA (Amburgo), Tevatron (Chicago), LHC (CERN, Ginevra), RHIC (BNL, Brookhaven) ed il futuro EIC (BNL, Brookhaven).

Tali esperimenti possono fornire preziose informazioni su come i quark ed i gluoni (i costituenti fondamentali della materia) siano confinati nei nucleoni (protoni e neutroni), sull’origine della massa e dello spin dei nucleoni, sullo stato dell’Universo primordiale noto come “plasma di quark e gluoni” e sulle proprietà di nuovi stati della materia ad alte energie, come quello di “saturazione gluonica”.