A partire da domenica 2 dicembre, il Maca, Museo d’arte contemporanea di Acri ospiterà una grande mostra dedicata all’arte dell’acquerello, uno dei media artistici più raffinati e ricchi di storia. Le ampie sale del Piano Nobile del settecentesco Palazzo Sanseverino-Falcone, sede del museo alle pendici della Sila Greca, si arricchiscono di una cospicua collezione di opere, realizzate da 77 artisti provenienti da 30 paesi, invitati per l’occasione dai curatori Anselmo Villata e Armand Xhomo.

 

L’arte degli acquerelli

La mostra, intitolata significativamente Sensazioni, riporta una nota stampa, offre la rara possibilità di approcciarsi a degli stimoli culturali molto diversi e distanti fra loro, veicolati, però, da un’unica tecnica pittorica – l’acquerello –, condizione imprescindibile richiesta dai curatori agli artisti per partecipare alla mostra. Il progetto dell’esposizione è nato dall’idea di mostrare la vitalità di un approccio artistico delicato, spesso considerato anacronistico e troppo tenue per essere ascoltato, in netto contrasto con le espressioni e i materiali “forti” prediletti da un’epoca storica eccessivamente rumorosa. «Niente di più falso – commentano i curatori –, poiché la storia ci ha consegnato intatte molte più opere realizzate con questa tecnica che con qualsiasi altra. Una mostra “ricca” per la dinamica varietà di linguaggi, di pensieri, di poetiche, perché l’acquerello salvaguarda anche questo aspetto, non certo da tralasciare nella creazione di un’opera d’arte, come l’accezione stessa dell’espressione intende».

 

Il catalogo della mostra

La mostra, che proseguirà fino al 3 marzo 2019, è corredata da un importante catalogo di 160 pagine, coedito da Verso l’Arte Edizioni e Oesum Led Icima, su cui sono riprodotte tutte le opere esposte, oltre ai testi critici di Anselmo Villata (curatore della mostra e presidente dell’Inac, Istituto nazionale d’Arte contemporanea, Armand Xhomo (curatore della mostra), Frédérique Malaval, (direttrice master di estetica Université Paul Valery Montpellier 3 - France), Pino Capalbo (sindaco di Acri), Giuseppe Giudice (assessore alla cultura di Acri), Atanur Dogan (presidente dell'associazione internazionale di acquerello).

 

Sabato primo dicembre, a partire dalle ore 18, a Palazzo Sanseverino-Falcone, si terrà la preview della mostra, in concomitanza con il Premio nazionale Vincenzo Padula.

Artisti in mostra

Helidon Haliti, Ormira Lulani (Albania); Richard Tiejun Chao (Australia); Anna Pogrzebacz (Austria); Partha Protim Bala, Taslima Akther (Bangladesh); Greta Sabbe, Laheeb Kadhum, Taama Ayad (Belgium); Nelson Jaliri Duran (Bolivia); Ivan Dodov, Nelnko Chanev, Krasi Todorov, Tzvetan Kazandjiev, Peter Kovachev, Ivan Milushev, Selma Todorova, Veneta Docheva (Bulgaria); Atanur Dogan (Canada); Hong Shan, Junrang Fan, Peng Guo, Jian Wang, Quing Zou, Sun Xiaoyan, Sun Jiangang,Zhao Sun, Lin Zhao, Qiao Zhenwei (Cina); Silvia Monge (Costa Rica); Roman Kharevsky, Alexandra Bryksa (Czech Republic); Anna Sui (Estonia); Tuula Kallas, Aulikki Nukala (Finland); Cendrine Rovini, Valery Kruchkovski (France); Danxian Zhang, Fu Man Yat, Hoi Yan Kwok, Rainbow Tse, Ze Ze Lai (Hong Kong); Ayush Walekar, Megha Kapoor, Samiran Sarkar, Amit Kapoor, Kanthraj N, Farooqi Qaseem, Rashmi Soni (India); Elmira, Gharagozlou, Nader Mohazabnia, Rozita Honar, Sahel Ardi, Foroogh Namjoo (Iran); Armand Xhomo, Piergiuseppe Bosco, Sabine Blomqvist, Tonino Monaco, Donatella Torcio (Italy); Besnik Xhemaili (Kosovo); Egle Lipeikaite (Lithuania); Lok Kerk Hwang (Malaysia); Nidia T. Noriega (Mexico); Khin Moe Pwint (Myanmar); Radu Dumitrescu (Romania); Anastasia Kustova, Sergey Temerev (Russia); Ljljana Kovacevic (Serbia); Hung Min Liu (Taiwan); La Fe, Noppamas Kodauy, Tawee Kasa (Thailand); Emilia Ozcan (Turkey); Nataliia Zhuravlova (Ukraine); Stella Canfield, Bob Hannah, Bettle Elghanian (United States of America).