Si chiama Its, è l’Istituto tecnico superiore ad alta specializzazione tecnologica post diploma che accompagna gli studenti nel mondo del lavoro. Il primo per la provincia di Catanzaro sta per prendere il via a Soverato grazie ad una cordata tra imprenditori, enti locali, università, in testa la Fondazione Cadmo. Saranno 3 i percorsi autorizzati e finanziati dalla Regione Calabria che partiranno il prossimo mese di settembre per concludersi a giugno 2023. Esperti provenienti da grosse aziende locali e nazionali accompagneranno gli studenti nel percorso di formazione che non prevede costi di iscrizione.

Nuovo processo di formazione

«È un nuovo processo di formare i ragazzi – ha spiegato Pasqualino Serra, presidente della Fondazione Cadmo -. Il segmento si va a interporre tra la scuola secondaria superiore e l’università e non ci sono limiti di età. Sono dei percorsi biennali, possono partecipare tutti i diplomati o i laureati o ancora persone che hanno bisogno di riqualificazione professionale. Il percorso dura 1800 ore di cui almeno il 30%, quindi 600 ore, sono di stage. Il 50%  degli insegnamenti avviene con esperti che provengono dal mondo del lavoro. Abbiamo contattato diverse aziende, sia a livello regionale che nazionale e qualche contatto lo abbiamo anche a livello europeo, come la Comau che si occupa della costruzione di robot. Dunque la fondazione si misurerà col territorio e col mercato del lavoro, cercheremo di essere un punto di riferimento e puntiamo a realizzare un centro semiresidenziale per i ragazzi calabresi che decideranno di usufruire dei nostri servizi.  Tutti i ragazzi che parteciperanno avranno l’abilitazione per sostenere esami alla libera professione».

Un'opportunità da cogliere

L’istituto tecnico tecnologico Malafarina di Soverato, in qualità di socio fondatore e scuola capofila del progetto, ha ospitato la conferenza di presentazione: «Nel bando del 2013 per il riconoscimento degli Its la provincia di Catanzaro era stata esclusa quindi nel momento in cui si è prospettata la possibilità di presentare il progetto nel 2019, il Malafarina si è fatto carico di questo impegno creando  una cordata di più soggetti collegandosi anche con il mondo universitario, con l’Unical di Cosenza, ed è stato inoltrato il progetto, riconosciuto dalla Regione Calabria – ha sottolineato il dirigente scolastico Domenico Servello -. Dopodichè il percorso si è completato con il riconoscimento da parte della Prefettura e la presentazione di tre moduli che  la Regione ha approvato. Non vogliamo essere egoisti ma riteniamo che questa opportunità la dobbiamo offrire a tutti i giovani calabresi. L’idea è quella di presentare questa occasione a tutti gli studenti in uscita delle classi quinte. Da settembre avremo la possibilità di formare 75 ragazzi. Inoltre il Governo sta mettendo in campo risorse importanti per gli Its».

La soddisfazione del Comune

L’istituto sarà ospitato in una struttura messa a disposizione dal comune di Soverato nel borgo della città. «Sarà anche un modo per far rivivere il nostro borgo – ha aggiunto il sindaco Ernesto Alecci -. I corsi si svolgeranno all’interno di un edificio che era adibito a scuola ma che negli ultimi anni era quasi svuotato del tutto. Siamo emozionati per l’avvio del progetto nato dalla collaborazione tra Comune, Istituto Malafarina, da un dirigente illuminato come Servello, con sollecitazioni da parte del professore Serra. Le cose sono andate meglio di come immaginavamo. Da sindaco non posso che essere orgoglioso di questa opportunità che daremo ai ragazzi di potersi formare qui per essere proiettati nel mondo del lavoro  in una regione che ha tanta sete di occupazione. Per noi è un momento storico, finalmente questo sogno si sta per realizzare».

I percorsi

Soddisfazione per l’avvio del percorso è stata espressa anche dall’assessore regionale all’istruzione Sandra Savaglio: «E’ un percorso vincente che la Calabria più di qualunque altra regione d’Italia, che soffre tantissimo la disoccupazione giovanile, dovrebbe sfruttare al massimo». In Calabria esistono già 4 Its istituiti col vecchio bando, l’Its Cadmo è dunque il primo  per la provincia di Catanzaro e unico in Calabria ad occuparsi di nuove tecnologie informatiche e comunicazione. In particolare i percorsi sono: cloud specialist, programmatore e security specialist.

Cloud specialis: diploma di tecnico superiore per le architetture e le infrastrutture per i sistemi di comunicazione Il corso di studi biennale ha lo scopo di fornire un background completo sul mondo relativo al cloud computing, i servizi disponibili, i possibili scenari e contesti legati ai big data ed ai dispositivi IoT che è possibile gestire sfruttando le potenzialità del cloud. Il percorso è stato progettato con la finalità di trasmettere le competenze necessarie per la comprensione delle diverse architetture software sulla base dello scenario da affrontare, lo sviluppo di soluzioni cloud per la gestione di grandi quantitativi di dati e la relativa analisi, la creazione, gestione e monitoraggio dei servizi cloud sulle diverse piattaforme disponibili, l’utilizzo dei servizi cloud per comunicare, dialogare ed interagire con dispositivi IoT.

Programmatore 4.0: è un progetto innovativo che nasce dalla collaborazione tra l’Istituto Tecnico Superiore “ Fondazione CADMO ITS ICT” di Soverato e la “Comau”, , dedicato ai neodiplomati Periti o anche dei licei, per fare un'importante esperienza formativa a contatto diretto con i robot di ultima generazione ed aiutarti nell'avere opportunità professionali nell'ambito della robotica industriale. Il Programmatore 4.0 di sistemi robotici per l'industria 4.0 collabora alla progettazione delle macchine automatiche sviluppando la logica di controllo dei robot e la gestione dei componenti elettronici dei moderni sistemi di automazione (PLC, HMI, Motion control, ecc.). È in grado di contribuire alla programmazione di singoli robot o impianti automatizzati, (presidiando le attività di controllo e la regolazione dei processi).

Security specialist: diploma di tecnico superiore per le architetture e le infrastrutture per i sistemi di comunicazione. Questo corso preparerà nella gestione della sicurezza di reti e sistemi informatici, una delle competenze più richieste dalle aziende. Affronterà i principali standard di sicurezza, si imparerà come implementarli e come valutare gli elementi di vulnerabilità di una rete. Si diventerà esperto nelle tematiche di protezione dei dati, secondo le linee guida ISO e la regolamentazione del GDPR, e nella compliance correlata alla sicurezza nell’Industria 4.0. Dopo il diploma, potrà consentire la collocazione in azienda come esperto ICT.

 

Alla conferenza di presentazione sono intervenuti anche Alessandro Mele, responsabile Its Italia; Menotti Lucchetta, dirigente settore formazione professionale, alta formazione, accreditamento e servizi ispettivi della Regione Calabria; Giulio Genti, referente Its Piemonte; Paolo Pugliese, professore associato Unical e socio fondatore della fondazione Cadmo Its  nonchè rappresentanti del mondo delle imprese partenr del progetto.