Finalmente una giornata di calore, quello umano, quello dei giacigli accoglienti e delicati, anche quando sono fatti di paglia e fieno. Sabato scorso Franco Laratta aveva scosso tutti con l’immagine e le considerazioni attorno alla scoperta di un’aiuola di Crotone che era diventata giaciglio (indifferente) per un ragazzo nato dalla parte sbagliata del mondo. Erano le cinque del mattino di sabato scorso e l’autore e conduttore di Terra Mia si era imbattuto in un giovane era in posizione fetale, sdraiato a terra in un angolino verde del lungomare della città di Alcmeone, Filolao e Pitagora.

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Abituato a scovare bellezza e sensibilità antiche, Franco ha subito toccato le corde giuste, rammentando che noi calabresi, soprattutto noi, figli di un'antica Grecia che ci aveva scelto come terra di bellezze e giacigli d’oro, abbiamo conosciuto, molto più recentemente, l’amara scelta della ricerca di un futuro diverso.

Pedace con il ragazzo tunisino e un agente

In molti hanno risposto e cercato di vigilare in questi giorni; oggi, il consigliere comunale Enrico Pedace è riuscito a ritrovarlo ed ad attivare, con discrezione ed attenzione, tutti i protocolli necessari a dare una mano a chi è in difficoltà. Stamattina alle 7, proprio nello stesso giaciglio scoperto dal nostro collega, Pedace ha fatto intervenire prima una pattuglia dei vigili urbani, con il quasi contestuale intervento dei servizi sociali e del pronto intervento della Croce rossa, con esperti psicologi che sono riusciti a tendere le mani nel modo giusto.

Ayoub, tunisino di poco maggiorenne, è arrivato circa un mese fa su un barcone. Oggi ha trovato prima delle scarpe per l’immediata disponibilità di un esercente, poi una visita di primo soccorso, una doccia ed un percorso di ulteriori accertamenti medici e, soprattutto, sociali. Alla vista degli agenti della Polizia locale si è mostrato un po' confuso, quasi spaventato. Allarme che si è trasformato presto in sorriso, comprese le buone intenzioni di chi gli stava porgendo una mano. Ayoub passerà la notte in un B&B messo a disposizione dai servizi sociali, domani l'incontro con un mediatore culturale.