Stazioni piene in tutta Italia, ritardi pesantissimi e treni cancellati: è bastato il  deragliamento di un treno merci tra Firenze e Bologna questa notte per mancare nel tilt più completo la rete ferroviaria italiana. Comunque dalle 11:30 la circolazione dei treni Alta velocità è ripartita in tutta Italia.

Nelle principali stazioni italiane come Milano, Bologna e Roma migliaia di passeggeri hanno fatto i conti con i pesantissimi ritardi dei loro treni e nei casi peggiori con la soppressione di tantissime corse. I più fortunati hanno dovuto aspettare fino a cinque ore, mentre molti invece sono rimasti a piedi e non sono potuti proprio partire.

Treni, Italia spezzata in due e Sud isolato: ecco la situazione

Sono stati tantissimi i treni bloccati o che sono stati cancellati: se le stazioni del centro nord sono state affollate, i problemi più importanti sulla cancellazione e sulle mancate alternative si sono verificati al sud Italia, proprio perché mancano linee di viabilità ferroviarie alternative a quelle principali dell’alta velocità e le linee regionali sono collegate solo attraverso le stazioni principali che sono state, però, ferme. Sono tantissimi i collegamenti da e per Napoli, Salerno, Battipaglia (utilizzati anche da moltissimi calabresi come coincidenze per raggiungere destinazioni quali Milano, Roma, Torino) che hanno accusato ritardi pesantissimi e che sono stati instradati su percorsi alternativi per poter aggirare il blocco tra Firenze e Bologna o che sono stati fermati in stazioni secondarie per poi proseguire con altri mezzi o con corse successive.

Alta velocità in Calabria, ecco i treni cancellati o con ritardi superiori a 60 minuti

È stata ferma anche l’alta velocità che dalla Calabria arriva nel resto d’Italia: il treno che ha accusato ritardi pesantissimi è il Reggio Calabria -Torino della mattina, che collega praticamente la Calabria al resto d’Italia. Stessa cosa la corsa che fa il percorso inverso, da Torino a Reggio Calabria, che non è stato cancellato ma che viaggia con un ritardo attualmente vicino alle due ore. È andata peggio alla corsa Sibari-Bolzano, uno dei treni più importanti della pianificazione che collega la Calabria al nord Italia e che oggi terminerà il suo viaggio a Roma Termini, senza raggiungere Firenze, Bologna, Verona, Trento e Bolzano.