«Grazie a sofisticate tecniche di indagine e a strumentazioni tecnologiche avanzate, il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale ha condotto a termine con successo un'operazione di contrasto allo scavo clandestino e al traffico illecito di beni archeologici, recuperando migliaia di reperti provenienti dal parco archeologico di Capo Colonna».

 

La “regia” dell’esperto in archeologia dietro il trafugamento dei reperti a Capo Colonna

 

Il ministro dei Beni e delle attività culturali e del Turismo Dario Franceschini ha commentato con queste parole l'esito dell'operazione dei Carabinieri che ha portato all'arresto di una banda di tombaroli che operavano nel Crotonese.

 

Sgominata banda dei “tombaroli”: indagati giudici, avvocati medici e farmacisti

 

Attività complesse che hanno messo in luce un collaudato sistema di trafugamento reperti in una delle maggiori aree archeologiche calabresi: «Un successo - aggiunge il ministro - che conferma le eccellenti capacità investigative di un reparto che dal 1969 agisce in difesa dei beni artistici, storici, archeologici, archivistici e paesaggistici della nazione».