Nessuno ha abbandonato senza assistenza chicchessia, tantomeno sul bordo di un marciapiede. Giovanni Greco, sindaco di Castrolibero, smentisce categoricamente quanto riportato in giornata sulla edizione on line di un noto quotidiano nazionale, dopo aver iniziato a ricevere telefonate dalle redazioni di mezza Italia. Il primo cittadino peraltro è fuori sede ed è caduto dalle nuvole. Ma dopo una rapida ricognizione telefonica con la polizia municipale, ha ricostruito la vicenda relativa ad una donna ucraina, in stato di ebbrezza, stramazzata al suolo lungo Viale della Resistenza intorno a mezzogiorno. Si tratta di una cinquantenne. Alcuni testimoni l'avevano notata mentre dava fondo ad una bottiglia di vino. Quando ha perso i sensi sono stati allertati i carabinieri che a loro volta, hanno poi chiesto l'intervento di un'ambulanza del 118 e della polizia municipale. A raccontare per filo e per segno cosa sia accaduto nelle due ore successive è proprio il comandante dei vigili di Castrolibero, Antonio Plastina.

C'è poi un retroscena nella vicenda. Lunedì scorso la donna di nazionalità ucraina aveva sbattuto fuori di casa l'80enne alla quale faceva da badante. La reazione rabbiosa era stata suscitata dal fatto che la famiglia dell'anziana aveva deciso di non rinnovarle il contratto proprio per quel suo vizio di alzare troppo il gomito.