Schiavonea si attesta crocevia dello spaccio. In una delle zone costiere più rinomate della nuova città di Corigliano Rossano la polvere bianca è divenuta uno dei fattori dominanti dell’economia nera. In questo contesto, è stato arrestato ed è finito dietro le sbarre in queste ore  K. F. di anni 22, di origine albanese. È accusato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.

 

Ad operare gli investigatori del commissariato di pubblica sicurezza di Corigliano-Rossano durante servizi di pattugliamento. Gli agenti si sono accorti di strani movimenti posti in essere dal giovane e, dopo un inseguimento, durante il quale il giovane è riuscito a disfarsi di diversi involucri di cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, è stato bloccato. Poi il rinvenimento a casa di un bilancino di precisione funzionante, vario materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi e diverse somme di denaro, di cui il 22enne non ha fornito elementi utili a giustificare la provenienza.