Il Tar Toscana con decreto presidenziale ha accolto la richiesta di sospensione del provvedimento. La decisione consente la prosecuzione dei contratti in essere fino alla discussione di merito
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«La Ristorart Toscana Srl rende noto che il Tar Toscana con decreto presidenziale 467 del 2018 ha ritenuto di dover accogliere l’istanza della medesima azienda, sospendendo l’efficacia del provvedimento impugnato (interdittiva) e consentendo la prosecuzione dei contratti in corso di svolgimento. Lo riporta una nota della società».
Il provvedimento era stato emesso dal prefetto di Prato, Rosalba Scialla, a carico del Gruppo Ristorart, impresa di ristorazione, con sede in Toscana e vincitrice di una procedura di gara pubblica con la proposta “Pecco”, Piazza etica Calabria contadina, aperto al primo piano della Cittadella regionale.
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«E’ solo un piccolo passo a tutela di 250 famiglie di nostri collaboratori e della nostra storia aziendale – continua la nota - Siamo consapevoli che la strada è ancora lunga e difficile ma questa notizia è di buon auspicio nella prosecuzione della vicenda per la definizione della quale continuiamo a riporre, come sempre, completa fiducia nell’operato della giustizia».
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