I carabinieri della stazione di Strongoli, nel crotonese, hanno sorpreso due persone ad effettuare scavi abusivi in una zona archeologica alla perferia del paese. Si tratta di F.A., geometra 42enne di Strongoli, e S.F., pensionato, 66enne di Varese, entrambi incensurati. I due sono stati denunciati e devono rispondere del reato di danneggiamento aggravato e violazione della legge che regolamenta le ricerche archeologiche. Sono stati sorpresi mentre, armati di metal detector, zappe e pennelli, avevano portato alla luce le mure di una struttura, probabilmente risalente al periodo ellenico. Nei prossimi giorni, un sopralluogo dell'archeologo, potrà fornire un giudizio più dettagliato sul ritrovamento.