«Sono sicuro in coscienza di non aver commesso alcun reato che mi viene contestato». Lo afferma il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, in merito alla richiesta di rinvio a giudizio da parte della Procura di Roma riguardo all’inchiesta che lo vede coinvolto insieme, fra gli altri, all’ex ministro Corrado Clini. «Siamo ancora in una fase procedimentale – precisa il primo cittadino - nella quale gli elementi istruttori non sono valutati con il rigore della certezza, ma sono convinto che nelle successive fasi processuali sarà riconosciuta la mia estraneità ad ogni ipotesi accusatoria».

 

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