Sono in tutto 57 gli indagati nell’inchiesta della Dda di Catanzaro che ha messo nel mirino gli interessi delle cosche dell’area jonica del Catanzarese. Sono 44 le persone arrestate (15 in carcere, 29 ai domiciliari): tra le accuse anche quella di scambio elettorale politico-mafioso: questo filone di indagine vede coinvolti i vertici dell’amministrazione comunale di Badolato: tra gli indagati figurano il sindaco Giuseppe Nicola Parretta, il suo vice Ernesto Maria Menniti e il presidente del Consiglio comunale Maicol Paparo.

Il blitz dei carabinieri, scattato questa mattina, colpisce i presunti membri del locale di Guardavalle, da sempre governato dalla cosca Gallace.

I nomi degli indagati nell’inchiesta della Dda di Catanzaro

Loredana Abate

Antonio Afflitto

Francesco Aloi, detto Franco

Agazio Andreacchio, detto Fulmine

Cosimo Andreacchio

Cesare Antonio Arcorace

Giuseppe Bava, detto a Gatta

Andrea Bressi

Antonio Bressi

Enrico Cacciotti

Massimo Carè

Nicola Chiefari

Ilario Comito

Giuseppe Antonio Fiorenza

Giuseppe Foti

Pasquale Franco

Angelo Gagliardi

Bruno Gagliardi

Cosimo Gagliardi

Domenico Gagliardi

Antonio Galati

Francesca Galati

Francesco Galati, detto Fascista

Cosimo Damiano Gallace

Domenico Gallelli

Domenico Geracitano

Antonella Giannini

Francesco Giorgi

Massimiliano Giorgio

Fernando Grande

Gregorio Grande, detto Rino

Vincenzo Grupico

Bruno Leuzzi

Giuseppina Caterina Leuzzi

Ernesto Maria Menniti

Marco Ottaiano

Angelo Paparo, detto Mimmo

Antonio Paparo, detto Tonino

Gregorio Paparo, detto Rino

Maicol Paparo

Nicola Paparo

Pasquale Paparo, classe ’92

Pasquale Paparo, classe ’98

Rosa Maria Paparo

Giuseppe Nicola Parretta

Antonio Cosimo Perronace

Ivano Piperissa

Giovanni Renda, detto Pino

Moreno Rocco Riitano

Giuseppe Riitano

Liberato Riitano

Carmela Russo

Cosimo Sorgiovanni

Antonio Ussia

Bruno Vitale

Domenico Vitale, classe ’69

Domenico Vitale, classe ‘76