Si attenua sempre più la speranza di ritrovare in vita Maria Chindamo, l'imprenditrice agricola di 44 anni di cui si sono perse le tracce, in suo fondo a Limbadi, il 5 maggio scorso. I magistrati delle Procure di Vibo Valentia e di Reggio Calabria si sono incontrati per fare il punto sugli elementi emersi dall’inchiesta. Presenti alla riunione, oltre al procuratore capo di Vibo Mario Spagnuolo e al procuratore aggiunto della Dda di Reggio, Gaetano Paci, anche il comandante provinciale dei carabinieri di Vibo Valentia, Daniele Scardecchia, e il capitano Francesco Manzone della Compagnia di Tropea.

 

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