Continuano gli interventi di salvataggio e prima accoglienza svolti dal personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Siderno e dalle altre Forze di Polizia in favore dei cittadini extracomunitari che giungono sulle coste reggine. Nelle ultime ore sono stati arrestati tre uomini, presunti scafisti. 

Lo sbarco a Roccella

Nella notte del 5 settembre scorso, i Militari della Guardia di Finanza hanno intercettato un peschereccio a circa 10 miglia dalle coste di Roccella Ionica con a bordo un centinaio di cittadini extracomunitari di diversa nazionalità, tra cui una cinquantina di minori non accompagnati. I migranti, dopo aver raggiunto il Porto delle Grazie di Roccella Ionica, sono stati immediatamente sottoposti da personale medico a screening sanitario e a tampone molecolare per il virus Covid-19 e, d’intesa con la locale Amministrazione Comunale, sono stati trasferiti presso una struttura d'accoglienza di quel Comune per le successive attività di identificazione svolte dal personale dell’Ufficio Immigrazione del Commissariato.

Arrestati i presunti scafisti

Grazie alla contestuale e mirata attività di polizia giudiziaria finalizzata alla ricostruzione degli eventi e all’individuazione dei possibili scafisti, svolta da personale del Commissariato di Siderno, della Squadra Mobile di Reggio Calabria e della Sezione Operativa Navale Guardia di Finanza di Roccella Jonica, sono stati fermati tre uomini, due di nazionalità egiziana e uno di nazionalità turca, per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Al termine delle attività di rito, due sono stati trasferiti nella casa circondariale di Arghillà ed uno nella casa circondariale di Catanzaro.