Sono ancora in corso nella Locride le ricerche del presunto scafista che da ieri risulta disperso in mare dopo aver tentato di raggiungere a nuoto la riva gettandosi da una barca vela a bordo della quale viaggiavano 77 migranti.

Le esplorazioni sui fondali nello specchio d’acqua di Camini, tra Riace e Monasterace, a cura dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Reggio Calabria e della Guardia Costiera, sono iniziate nel primo pomeriggio di ieri e dureranno ancora un paio di giorni.

Non è escluso che il corpo del migrante possa essere stato trascinato dalle forti correnti di maestrale. Il fatto è avvenuto ieri mattina quando l’uomo, all’arrivo delle unità navali delle forze dell’ordine, si è tuffato dalla barca insieme ad un altro connazionale, riuscito a salvarsi ed ora in stato di fermo, ad una profondità di circa 30 metri, ad un centinaio di metri dalla costa.