VIDEO | Il rappresentante del Governo Draghi torna nella nostra regione a un mese dalla precedente visita: «L’augurio è che il commissariamento finisca presto»
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Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, è ritornato in Calabria per una due giorni di “ricognizione” nelle strutture sanitarie calabresi, ma anche per verificare a che punto è la campagna vaccinale.
Sanità commissariata
Prima tappa del tour l’ospedale di Tropea «Sono qui - ha affermato - per testimoniare la vicinanza dello Stato ai territori. È giusto essere vicini a chi ormai da più di un anno è in trincea, in prima linea nella lotta al Covid». Il politico ha anche affrontato il tema del commissariamento della sanità che dura ormai da un decennio: «L’augurio – ha aggiunto - è che la sanità calabrese torni ai calabresi. Credo che questo sia l’obiettivo di tutti. La Calabria e i calabresi hanno bisogno di una sanità che torni ad essere programmata dal territorio, che torni a fare investimenti e a creare quelle condizioni affinché i calabresi possano avere una sanità d’eccellenza, di qualità e accessibile».
La vaccinazione in Calabria
Costa ha anche rimarcato l'importanza della vaccinazione: «Dobbiamo veicolare un messaggio di fiducia nei confronti dei vaccini. Il vaccino è l'unica via d'uscita da questa pandemia. Nelle regioni con basse vaccinazioni - ha precisato - i ricoveri tornano ad aumentare. E se aumentano non solo si rallenta il ritorno alla normalità ma si compromette l'attività degli ospedali». L’esponente di “Noi con l’Italia” proseguirà il suo tour domani a Soverato, per poi raggiungere Roccella e Siderno, nella Locride. La tappa calabrese si concluderà a Reggio Calabria con visite al Gom e al centro vaccinale.