ROMA - Un kalashnikov, alcuni fucili, di cui uno a canne mozze, pistole dotate di silenziatore, munizioni, un giubbotto antiproiettile, un lampeggiante e alcuni ordigni artigianali. Questo il bottino recuperato dalla squadra mobile di Roma e dagli agenti del Commissariato di Primavalle nell'abitazione di Fabio Mazza, 49enne originario di Taurianova già noto alle forze dell'ordine. Le armi erano state occultate in un'intercapedine del muro.

L'uomo, in passato, è finito nelle maglie di importanti operazioni di Polizia, alcune delle quali incentrate sul traffico internazionale di sostanze stupefacenti dal Sud America. Il pregiudicato, secondo quanto appreso dagli agenti, farebbe parte di una famiglia calabrese stabilitasi nella Capitale dagli anni '90 in un complesso edilizio del quartiere denominato 'Quartaccio'. Inoltre, nel 2011, era già finito in carcere perché accusato di aver ferito gravemente un pregiudicato romano. Le armi sono state sequestrate e verranno  sottoposte a perizia balistica per accertarne provenienza e utilizzo. (lc)