I giudici del Riesame di Catanzaro hanno accolto la richiesta della Dda di Catanzaro di ripristinare la custodia cautelare in carcere per l'avvocato Giancarlo Pittelli, 69 anni, ex parlamentare di Forza Italia coinvoto nel processo Rinascita Scott, revocando il beneficio dei domiciliari concessi al penalista nel febbraio scorso dal Tribunale di Vibo Valentia.

La Sezione riesame, presieduta da Filippo Aragona, definisce la decisione del Tribunale di Vibo Valentia con la quale erano stati concessi i domiciliari a Pittelli «affetta da vizi di logicità, ragionevolezza e coerenza argomentativa», con l'aggiunta che il provvedimento era stato adottato «senza nemmeno attendere il termine di due giorni perché l'ufficio del Pubblico ministero esprimesse il suo parere».

Pittelli, comunque, non deve tornare subito in carcere in quanto occorrerà attendere adesso la pronuncia della Corte di cassazione alla quale ricorreranno i difensori dell'ex parlamentare, gli avvocati Salvatore Staiano e Guido Contestabile, come hanno già preannunciato, per chiedere l'annullamento dell'ordinanza del Tribunale del riesame.